L’attentato del 28 giugno all’aeroporto Atatürk di Istanbul, che ha provocato la morte di 43 persone (di cui 19 stranieri), ha dato il colpo di grazia all’industria turistica della Turchia. L’economia del paese è stata già danneggiata dai numerosi attacchi avvenuti nell’ultimo anno, almeno dieci, e dopo quest’ultimo episodio molti temono che non ci sarà una ripresa. Il video dell’Afp.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it