“Ogni anno il mare sale sempre di più e il problema ora è spiegare agli abitanti delle isole cosa sta succedendo”, dice Giuseppe Villalaz, attivista ambientale panamense. “Nella nostra lingua le parole ‘cambiamento climatico’ non esistono”.

Villalaz appartiene alla comunità indigena dei Kuna, che da quasi un secolo vive sulle isole lungo la costa caraibica di Panamá, nella regione di Guna Yala. Qui il livello del mare sta aumentando rapidamente a causa del cambiamento climatico e in passato gli abitanti hanno aggravato la situazione distruggendo la barriera corallina che circondava le isole. Per loro adesso l’unica soluzione è trasferirsi sulla terraferma.

Il video della Folha de S. Paulo.

Guarda anche:

Clima ostile è una serie di video su come gli abitanti dei paesi di tutto il mondo cercano di adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it