“La scena è girata in piano sequenza perché volevo che i caratteri dei personaggi si scontrassero davvero sotto gli occhi di tutti”, dice nel video Daniele Vicari, regista di Orlando. “Infatti non abbiamo bloccato il traffico e le persone. Abbiamo voluto girare in una situazione reale”.

Il film, presentato al Torino film festival, in sala dal 1 dicembre, racconta la storia di Orlando, interpretato da Michele Placido, un vecchio contadino che non ha mai viaggiato e arriva a Bruxelles in cerca del figlio. Trova invece la nipote Lyse, 12 anni, interpretata da Angelica Kazankova, di cui ignorava l’esistenza. Orlando vuole portarla con sé in Italia, ma Lyse non ha intenzione di lasciare il Belgio. L’incontro tra i loro mondi sembra impossibile, ma in questa favola moderna i due protagonisti scopriranno di aver bisogno l’una dell’altro.

Daniele Vicari è un regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Tra i suoi film ricordiamo Velocità massima (2002), Diaz. Non pulire questo sangue (2012) e il documentario La nave dolce (2012).

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