Giulio Di Sturco è un fotografo italiano di 33 anni che vive a Bangkok, in Thailandia. Con il suo reportage Fratello fiume ha voluto raccontare il Gange e la vita delle persone che abitano le sue sponde in India. Nonostante il suo ruolo fondamentale per l’ecosistema e il sostentamento della popolazione, oggi il Gange è uno dei fiumi più inquinati del mondo.

Le 40 foto che compongono Fratello fiume saranno in mostra dal 29 novembre al 28 febbraio alla Sala Verri del Centro culturale di Milano.

In questa foto: l’area inondata dal fiume Kosi, un affluente del Gange, attraversata da alcuni abitanti del villaggio distrutto dalla violenza delle acque. Bihar, 2008.

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