La galleria Opiom di Opio, nel sud della Francia, presenta Stage of mind, la prima mostra europea dedicata alla sudcoreana JeeYoung Lee, considerata una delle artiste più promettenti del suo paese.
Le opere di Lee vengono realizzate in uno studio di tre metri per sei e richiedono settimane, o addirittura mesi, per essere concluse. Infatti l’artista costruisce anche il set e gli oggetti di scena. Lee scatta degli autoritratti, ma non si rivolge mai frontalmente allo spettatore. Attraverso le sue immagini e la sua ricerca, Lee si libera dalla sua frustrazione e dagli stereotipi imposti dalla società, e trova se stessa.
Stage of mind sarà aperta fino al 7 marzo.
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