Nel 2001 Merrick Morton, fotografo ma anche agente di riserva della polizia di Los Angeles, si è imbattuto in una quantità enorme di foto scattate dagli anni venti in poi sulle scene del crimine o per raccogliere prove.

Per decenni queste immagini sono rimaste ammassate insieme a negativi, registri e carte della polizia in un grande magazzino nel centro della città. Dopo la scoperta di Morton e dei suoi collaboratori, i vigili del fuoco hanno ordinato la distruzione di tutti i negativi, che per la nitrocellulosa in decomposizione che contenevano erano altamente infiammabili. Ma una parte dell’archivio è stato salvato e trasferito in una struttura per la conservazione a basse temperature.

In totale, si stima che le foto siano oltre un milione. Una selezione, presentata da Fototeka, sarà esposta ai Paramount Pictures Studios, dove dal 25 al 27 aprile si svolge Paris Photo Los Angeles, la versione statunitense della più importante fiera fotografica del mondo.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it