Grecia. Atene ha chiesto ai suoi creditori internazionali il prolungamento per altri due anni del piano d’aiuti. Questa sera l’eurogruppo si riunirà in teleconferenza per valutare la richiesta, a poche ore dal possibile default di Atene. La cancelliera tedesca Angela Merkel ha detto che la Germania non è disposta a valutare un nuovo piano di salvataggio di Atene prima del referendum di domenica prossima.

Indonesia. Si teme che siano più di cento le vittime dell’incidente dell’aereo militare avvenuto in una zona residenziale della città indonesiana di Medan. Il velivolo ha colpito due edifici e un albergo prima di prendere fuoco, creando un grande incendio. L’operazione di soccorso si sta ancora svolgendo. È ancora presto per confermare ufficialmente il bilancio e per definire le cause dell’incidente.

Nucleare iraniano. L’Iran e le potenze mondiali hanno deciso di prolungare i colloqui sul nucleare fino al 7 luglio. Questa mattina il ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif è arrivato a Vienna per partecipare ai negoziati con il gruppo dei 5+1 (i cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite più la Germania) e i rappresentanti dell’Unione europea.

Egitto. Il presidente Abdel Fattah al Sisi ha promesso una legge più dura per “lottare contro il terrorismo”, all’indomani della morte del procuratore generale Hisham Barakat a causa delle ferite riportate in un attentato contro il convoglio su cui si stava muovendo al Cairo. In un discorso in tv, Al Sisi ha annunciato che la legge sarà modificata per consentire “di fare giustizia più rapidamente”.

Unione europea. Entro il 15 giugno del 2017 saranno aboliti i costi del roaming, ovvero le tariffe aggiuntive che si pagano quando si usa il proprio cellulare dall’estero. Gli utenti di uno stato membro che si trovano momentaneamente all’estero potranno quindi telefonare, inviare messaggi e navigare su internet alle stesse tariffe del proprio paese di provenienza.

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