Amazon ha aumentato il salario d’ingresso dei suoi dipendenti negli Stati Uniti, in media da 17 a più di 18 dollari all’ora, e prevede di assumere altre 125mila persone, scrive la Reuters. In alcuni magazzini l’azienda ha deciso di concedere un bonus d’entrata di tremila dollari, che possono anche corrispondere al triplo rispetto alla somma offerta fino a qualche mese fa. La busta paga più pesante dimostra quanto in questo momento “le grandi aziende statunitensi siano in difficoltà nel trovare nuovi lavoratori”. Amazon, che è il secondo datore di lavoro privato negli Stati Uniti, ha bisogno di ampliare il personale per far partire circa cento nuove strutture nel paese e rafforzare i servizi di consegna.

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Questo articolo è uscito sul numero 1427 di Internazionale, a pagina 112. Compra questo numero | Abbonati