FADEL SENNA, Afp/Getty Images

Il partito Raggruppamento nazionale degli indipendenti (Rni) ha vinto le legislative marocchine dell’8 settembre e oggi domina il parlamento, dove ha conquistato 102 seggi. Particolarmente cocente è stata la disfatta del Partito della giustizia e dello sviluppo (Pjd, islamista), che dopo aver governato per dieci anni ha conquistato solo 13 seggi, contro i 125 della precedente legislatura. Il leader dell’Rni, il miliardario Aziz Akhannouch ( nella foto ), è stato incaricato di formare il governo. È uno degli uomini più ricchi del paese, racconta Tel Quel, ed è molto vicino al re Mohamed VI. Secondo il politologo Youssef Belal, il nuovo governo “è un matrimonio incestuoso tra potere e denaro” che rischia di accentuare il divario tra ricchi e poveri.

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Questo articolo è uscito sul numero 1427 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati