Per cinque anni il giornalista Arnaud Robert e il fotografo Paolso Woods hanno viaggiato dal Niger agli Stati Uniti, dalla Svizzera all’India, da Israele all’Amazzonia, alla ricerca delle happy pills: pillole antidepressive, antidolorifici, compresse che promettono la guarigione e migliori prestazioni fisiche e mentali. Il progetto è cominciato nel 2016 con l’incontro di un venditore ambulante di Port-au-Prince, ad Haiti, che vendeva pasticche per ogni esigenza, e si è concluso con un reportage sullo Zolgensma, un farmaco contro l’atrofia muscolare spinale, tra i più cari al mondo (negli Stati Uniti un’iniezione costa 2,1 milioni di dollari) e prodotto nella periferia di Chicago. “L’obiettivo di questo lavoro è riflettere sul modo in cui l’industria farmaceutica sfrutta la scienza, il mercato e la comunicazione per offrire una risposta standardizzata alla ricerca della felicità, che è stata a lungo una prerogativa delle religioni, delle filosofie e della politica”, spiegano Robert e Woods.

Le immagini e i testi fanno parte del libro Happy pills (Delpire & co 2021), in cui sono raccolte storie personali legate all’uso di diversi farmaci con dati e infografiche. ◆

Rénold Germain, venditore ambulante a Port-au-Prince, Haiti. Nel paese ci sono solo 170 farmacie autorizzate per undici milioni di abitanti. -
Rénold Germain, venditore ambulante a Port-au-Prince, Haiti. Nel paese ci sono solo 170 farmacie autorizzate per undici milioni di abitanti.
Arnaud Brunel e la moglie nella loro casa a Losanna, Svizzera.  -
Arnaud Brunel e la moglie nella loro casa a Losanna, Svizzera.
Yasumasa, 70 anni, e sua moglie Nobuka, 66 anni, nella loro casa a Tokyo, Giappone. -
Yasumasa, 70 anni, e sua moglie Nobuka, 66 anni, nella loro casa a Tokyo, Giappone.
Wilson Jermeil, autista di moto, e la sua famiglia nella casa in cui vivono a Port-au-Prince, Haiti -
Wilson Jermeil, autista di moto, e la sua famiglia nella casa in cui vivono a Port-au-Prince, Haiti
Lara Leaves, 36 anni. A 14 anni ha cominciato a soffrire di disturbi alimentari. Ha usato vari farmaci contro la depressione, l’ansia e il disturbo bipolare. Oggi è guarita e ha fondato un’associazione, Rebecca, per aiutare persone con problemi simili a quelli che ha affrontato lei. -
Lara Leaves, 36 anni. A 14 anni ha cominciato a soffrire di disturbi alimentari. Ha usato vari farmaci contro la depressione, l’ansia e il disturbo bipolare. Oggi è guarita e ha fondato un’associazione, Rebecca, per aiutare persone con problemi simili a quelli che ha affrontato lei.
Roy Dolce, gigolò italiano, usa stimolatori sessuali come il Viagra e il Cialis prima d’incontrare le sue clienti. Nel mondo ogni anno si vendono quattro miliardi di pillole di Viagra in settanta paesi. -
Roy Dolce, gigolò italiano, usa stimolatori sessuali come il Viagra e il Cialis prima d’incontrare le sue clienti. Nel mondo ogni anno si vendono quattro miliardi di pillole di Viagra in settanta paesi.
Mumbai, India. “Il paese è un paradiso per chi fa body building perché è lì che si producono steroidi e altri farmaci per ottenere il ‘corpo ideale’”, spiegano Robert e Woods. Tra le conseguenze dell’assunzione di steroidi per gli uomini ci sono calvizie, riduzione della qualità dello sperma, aumento del rischio di tumore alla prostata. -
Mumbai, India. “Il paese è un paradiso per chi fa body building perché è lì che si producono steroidi e altri farmaci per ottenere il ‘corpo ideale’”, spiegano Robert e Woods. Tra le conseguenze dell’assunzione di steroidi per gli uomini ci sono calvizie, riduzione della qualità dello sperma, aumento del rischio di tumore alla prostata.
Linda Serruchi Murayari, 15 anni, con il figlio di un mese a Lima, Perù. Nel mondo ogni anno partoriscono 21 milioni di ragazze tra i 15 e i 19 anni. Una donna su due in età fertile usa un contraccettivo, con una forte disparità tra i paesi a basso e alto reddito. -
Linda Serruchi Murayari, 15 anni, con il figlio di un mese a Lima, Perù. Nel mondo ogni anno partoriscono 21 milioni di ragazze tra i 15 e i 19 anni. Una donna su due in età fertile usa un contraccettivo, con una forte disparità tra i paesi a basso e alto reddito.
Maris, Tel Aviv, Israele: “Avevamo sentito parlare di un farmaco che protegge dall’infezione del virus dell’hiv, anche nei rapporti non protetti. Un rimedio contro la paura”. La Prep (profilassi pre-esposizione) è una terapia per prevenire il contagio dall’hiv. Nel 2020 nel mondo è stata usata da 982mila persone. -
Maris, Tel Aviv, Israele: “Avevamo sentito parlare di un farmaco che protegge dall’infezione del virus dell’hiv, anche nei rapporti non protetti. Un rimedio contro la paura”. La Prep (profilassi pre-esposizione) è una terapia per prevenire il contagio dall’hiv. Nel 2020 nel mondo è stata usata da 982mila persone.
Addy, 15 anni, da due anni prende l’Adderall, un’anfetamina per i disturbi dell’attenzione. Negli Stati Uniti al 10 per cento dei ragazzi tra i 2 e i 17 anni è stato diagnosticato un disturbo dell’attenzione. Il 75 per cento è sottoposto a un trattamento farmacologico. -
Addy, 15 anni, da due anni prende l’Adderall, un’anfetamina per i disturbi dell’attenzione. Negli Stati Uniti al 10 per cento dei ragazzi tra i 2 e i 17 anni è stato diagnosticato un disturbo dell’attenzione. Il 75 per cento è sottoposto a un trattamento farmacologico.
Da sapere
Il libro e la mostra

◆ Arnaud Robert e Paolo Woods lavorano insieme dal 2010. Oltre al libro (Delpire & co, settembre 2021), **Happy pills **sarà in mostra fino al 16 gennaio 2022 a La ferme des tilleuls a Renens, in Svizzera. Il progetto è diventato anche un documentario che sarà distribuito prossimamente.


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Questo articolo è uscito sul numero 1427 di Internazionale, a pagina 70. Compra questo numero | Abbonati