Tre cittadini ceceni che erano comparsi in un sex tape sono stati uccisi dalla polizia di Ramzan Kadyrov, il presidente violento e autoritario della Cecenia, repubblica autonoma russa del Caucaso a maggioranza musulmana. Le quattro persone (due uomini e due donne) che avevano preso parte all’orgia erano state arrestate, su indicazione della leadership cecena, dopo la pubblicazione online del video, a metà aprile. Secondo il sito Kavkaz.Realii l’unica partecipante non cecena è stata subito liberata, mentre le altre tre persone sono state uccise mentre erano detenute a Grozny.
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Questo articolo è uscito sul numero 1464 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati