Il settimanale britannico Nature afferma che il 2023 sarà un anno importante per i vaccini a rna. Nel 2022 è cominciata la sperimentazione di un vaccino a rna contro il covid-19 e l’influenza insieme. Quest’anno saranno avviate le sperimentazioni cliniche dei vaccini contro la malaria, la tubercolosi e l’herpes genitale. Anche in astronomia sono attese nuove scoperte, grazie all’entrata in funzione del telescopio spaziale James Webb. Nel 2023 diventeranno operativi anche l’osservatorio Vera Rubin in Cile e il radiotelescopio Qitai in Cina. Saranno anche lanciati due strumenti per l’osservazione dell’universo, il telescopio spaziale Euclid dell’Esa e il satellite giapponese Xrism. L’Organizzazione mondiale della sanità pubblicherà una lista di agenti patogeni che dovrebbe aiutare a prevedere le pandemie. Altri sviluppi riguardano l’uso della tecnica genetica crispr, la definizione del fondo di compensazione dei danni climatici previsto dalla Cop27, gli esperimenti di fisica delle particelle, i possibili nuovi farmaci contro la malattia di alzheimer e l’apertura del primo deposito di scorie nucleari sull’isola finlandese di Olkiluoto. ◆
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1493 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati