In Spagna Amazon dovrà assumere i corrieri come dipendenti fissi, scrive Die Tageszeitung. Lo ha deciso il 2 febbraio il tribunale di Madrid, chiamato a pronunciarsi sull’azione legale avviata, insieme al sindacato Unión general de trabajadoras y trabajadores (Ugt), da alcuni corrieri di Amazon Flex, il servizio di consegna gestito attraverso un’app che indica i pacchi da consegnare, il magazzino in cui si trovano e i dati dei destinatari. Secondo i giudici, questi fattorini sono autonomi solo in apparenza: sono costretti a lavorare con un mezzo di trasporto proprio e a consegnare autonomamente pacchi con l’aiuto dell’app, ma di fatto dipendono da Amazon. Il pronunciamento richiama una sentenza simile, emessa il 25 settembre 2020, che riguardava i corrieri del servizio di consegna di pasti Glovo. Nell’agosto del 2021, inoltre, il governo spagnolo aveva fatto approvare una legge che vieta questi rapporti di lavoro solo all’apparenza autonomo. Amazon ora ha la possibilità di ricorrere in appello. ◆
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1498 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati