Il fungo tossico Amanita phalloides ha invaso la costa della California, negli Stati Uniti, ricorrendo all’autofecondazione. Dall’analisi del dna dei funghi sono emersi molti nuclei geneticamente identici, quindi provenienti da un unico individuo. Negli stati del New Jersey e di New York, sulla costa opposta, il fungo si sta diffondendo meno rapidamente e senza autofecondazione. In uno studio preliminare pubblicato su bioRxiv, i micologi dell’università del Wisconsin spiegano che alcuni funghi hanno imparato ad aggirare il gene che regola la riproduzione tramite spore sessuali di individui diversi.
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Questo articolo è uscito sul numero 1498 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati