Lo sviluppo dei veicoli a guida autonoma potrebbe trarre beneficio da una diversa strategia di addestramento dell’intelligenza artificiale, scrive la rivista britannica Nature. Invece di affrontare condizioni di traffico normali, il sistema dovrebbe condividere la strada con altre forme d’intelligenza artificiale, istruite a guidare in modo pericoloso. Secondo i ricercatori, sottoporre il sistema a situazioni rare nel mondo reale renderebbe le auto più sicure.
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Questo articolo è uscito sul numero 1505 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati