È stato proposto un meccanismo per spiegare perché alcune persone hanno mal di testa dopo aver bevuto vino rosso anche in piccole quantità, pur essendo in grado di consumare altre bevande alcoliche senza subire lo stesso effetto. Secondo Scientific Reports un composto chimico contenuto nel vino rosso, la quercetina, interferisce con il metabolismo dell’alcol e porta all’accumulo di acetaldeide. L’ipotesi dovrebbe essere verificata con test su soggetti umani.
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Questo articolo è uscito sul numero 1539 di Internazionale, a pagina 103. Compra questo numero | Abbonati