Burlesco e surreale, come tutti i film del duo belga Abel/Gordon, I misteri del bar Étoile ha come protagonista un barista solitario, ex attivista della lotta armata, che conduce una vita schiva, finché un cliente del bar lo riconosce. Comincia così il gioco intorno ai codici del film noir. Gli amici del barista individuano un suo sosia, Dom: lo rapiscono e lo trasformano in una specie di burattino per fargli prendere il posto del loro amico. Ma la moglie di Dom è una detective. Mondi marginali s’intersecano in un film un po’ troppo sdolcinato che vuole forzare le lacrime a tutti i costi. Non mancano però delle belle immagini, come quando una donna sprofonda in una poltrona a sacco, fino a scomparire.
Clarisse Fabre, Le Monde
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Questo articolo è uscito sul numero 1560 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati