Secondo uno studio condotto dall’Istituto nazionale per gli studi ambientali del Giappone, sostituire il consumo di carne rossa con quello di pesci di piccole dimensioni come sardine, acciughe e aringhe potrebbe evitare fino a 750mila morti premature causate da malattie come ictus o cancro al colon entro il 2050, soprattutto nei paesi a basso reddito. Oltre a essere pesci ricchi di acidi grassi polinsaturi, scrive El País, consumarli ha un impatto ambientale minore in rapporto al valore nutrizionale.
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Questo articolo è uscito sul numero 1560 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati