◆ Il fitoplancton è composto da microscopici organismi capaci di fotosintesi, che sono alla base della catena alimentare oceanica. A primavera, quando le acque di superficie diventano più calde e ricevono più luce, le fioriture di fitoplancton appaiono spesso nelle regioni settentrionali degli oceani come il mare Celtico, il mare del Nord e il mare di Barents. All’inizio della stagione, quando le acque sono ben miscelate e i nutrienti abbondano, le diatomee tendono a dominare. Con il loro alto contenuto di clorofilla, questi organismi tingono la superficie di verde. A mano a mano che l’acqua si riscalda e si stratifica, le condizioni favoriscono i coccolitofori. Il carbonato di calcio dei loro gusci, che riflette la luce solare, fa apparire le acque di un turchese lattiginoso.

La varietà di colori di questa fioritura al largo della Bretagna potrebbe essere dovuta a una combinazione di tipi diversi di fitoplancton oppure all’abbondanza di materia organica disciolta, che a seconda della concentrazione può far apparire l’acqua di una sfumatura verde, gialla o marrone.

Attualmente per stabilire quali specie di fitoplancton sono presenti è necessario prelevare campioni di acqua. Ma grazie agli strumenti a bordo del satellite Pace, lanciato dalla Nasa a febbraio, gli scienziati potrebbero presto essere in grado di distinguere la composizione di una fioritura analizzando lo spettro della luce riflessa.–Nasa

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Questo articolo è uscito sul numero 1564 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati