Shaybah, Arabia Saudita, 12 gennaio 2024 (Hamad I Mohammed, Reuters/Contrasto)

Il 2 giugno a Riyadh, in Arabia Saudita, l’Opec+ (di cui fanno parte i paesi dell’Opec e un gruppo di altri stati petroliferi guidato dalla Russia) ha deciso di prolungare fino al 2025 i tagli all’estrazione di greggio decisi nei mesi scorsi. In realtà, spiega Bloomberg, da ottobre i paesi dell’Opec+ avranno la possibilità di “vendere più barili, con aumenti significativi l’anno prossimo”. L’accordo prevede il taglio di due milioni di barili al giorno, ma dopo il terzo trimestre del 2024 ci sarà un graduale rientro dei tagli nel corso dei dodici mesi successivi. Il 2 giugno, inoltre, l’Arabia Saudita ha completato la vendita di azioni del colosso energetico di stato Saudi Aramco per dodici miliardi di dollari. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1566 di Internazionale, a pagina 106. Compra questo numero | Abbonati