Secondo la Banca dei regolamenti internazionali (Bri), un’organizzazione che promuove la cooperazione tra le banche centrali, il debito pubblico e quello privato in tutto il mondo continuano ad aumentare. Come spiega Le Monde, la Bri è preoccupata soprattutto dai debiti dei paesi ricchi, ormai a livelli paragonabili a quelli della fine della seconda guerra mondiale. Il loro rapporto rispetto al pil è passato dal 50 per cento degli anni settanta all’attuale 100 per cento. Se l’inflazione aumenta e i tassi d’interesse non potranno essere ridotti, sarà più difficile ripagare i debiti. La situazione finanziaria di molti governi potrebbe inoltre essere aggravata dalla crescita economica debole e dalla produttività stagnante. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1570 di Internazionale, a pagina 92. Compra questo numero | Abbonati