Il nuovo presidente del Vietnam e segretario generale del comitato centrale del Partito comunista (Pcv), To Lam, ha fatto la sua prima visita ufficiale in Cina dal 18 al 20 agosto. “Il viaggio riflette la posizione diplomatica del Vietnam”, sottolinea il quotidiano cinese Global Times. La visita rientra nella cosiddetta diplomazia del bambù, basata sul multilateralismo e avviata da Hanoi alcuni anni fa. Quindi, continua il quotidiano cinese, il paese non ha nessuna intenzione di allontanarsi dagli Stati Uniti. “Washington ha già fatto delle mosse diplomatiche, inviando il segretario di stato Antony Blinken al funerale del presidente del Pcv, Nguyen Phu Trong, a fine luglio. Ed è probabile che Lam lo incontrerà nuovamente in futuri appuntamenti internazionali, promuovendo questa alleanza strategica”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1577 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati