Teheran, 14 gennaio 2024 (Sahand Taki, Shargh Daily News/Ap/Lapresse)

Le autorità iraniane hanno convocato il 21 ottobre le giornaliste Nilufar Hamedi ed Elaheh Mohammadi (nella foto) per scontare una pena a cinque anni di prigione. Il 13 ottobre un tribunale ha confermato che sono colpevoli di “cospirazione e collusione contro la sicurezza nazionale” e “propaganda contro la Repubblica islamica”. Iran Wire ricorda che le due giornaliste erano state liberate su cauzione a gennaio. Nel 2022 erano state arrestate per aver raccontato la morte di Mahsa Jina Amini, che aveva scatenato una grande mobilitazione contro il regime. ◆ Il 27 ottobre l’attivista iraniana Narges Mohammadi, premio Nobel per la pace 2023 da anni in carcere, è stata trasferita in ospedale dopo che per nove settimane le erano state negate le cure mediche. ◆ Il 28 ottobre, nonostante le proteste di Berlino, è stata eseguita la condanna a morte di Jamshid Sharmahd, dissidente iraniano-tedesco, accusato di terrorismo. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1587 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati