Una statua distrutta di Hafez al Assad, leader autoritario della Siria dal 1971 al 2000 e padre dell’ex presidente Bashar al Assad, fuggito dal paese l’8 dicembre. Le nuove autorità siriane, guidate da Ahmed al Sharaa, comandante del gruppo ribelle Hayat tahrir al Sham, hanno promesso di fare giustizia per le vittime dei crimini commessi ai tempi della dittatura degli Assad e di tenere conto delle voci delle minoranze. Ma sono state anche criticate per aver imposto dei nuovi programmi scolastici che secondo alcuni sono eccessivamente incentrati sull’islam.

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Deir Atiyah, Siria
28 dicembre 2024
28 dicembre 2024