Alcuni ricercatori svizzeri hanno individuato in Groenlandia, alle isole Svalbard e in Svizzera dei microbi che crescono sulla plastica e sono in grado di digerirla a basse temperature. “Potrebbero aiutarci a ridurre i costi e le conseguenze ambientali del riciclo enzimatico della plastica”, spiegano i ricercatori su Frontiers in Microbiology. Erano già noti dei microbi in grado di degradare la plastica a più di trenta gradi, ma usarli su scala industriale è costoso e produce emissioni. Nei test in laboratorio ventidue dei trentaquattro ceppi di batteri e funghi isolati ad alta quota hanno digerito, ad appena quindici gradi, vari tipi di plastica, tra cui il poliuretano e due miscele di polibutilene adipato tereftalato e acido polilattico. Nessun ceppo ha invece decomposto il comune polietilene, che non è biodegradabile.
Microbi antiplastica
Correlazione quantistica
Per condurre un esperimento di fisica chiamato test di Bell sono stati impiegati dei processori quantistici che, a differenza di quelli classici, usano i qubit invece dei bit. Il bit può assumere solo il valore zero o uno, mentre un qubit può trovarsi anche in una sovrapposizione di stati. Nell’esperimento, ideato dal fisico John Bell nel 1964, i processori erano costituiti da un materiale superconduttore tenuto a temperatura molto bassa, circa 273 gradi sottozero. Posti a una distanza di trenta metri l’uno dall’altro, i processori erano collegati da un tubo in cui era stato creato il vuoto. L’obiettivo era dimostrare l’entanglement, cioè la correlazione tra due oggetti quantistici. Secondo la teoria quantistica, due oggetti di questo tipo possono essere pensati come una singola unità. Quando uno dei due è misurato, l’altro assume un risultato correlato, anche se sono separati. L’esperimento ha stabilito che l’entanglement, già dimostrato in passato per le particelle, vale anche per oggetti più grandi. Per l’esperimento i ricercatori hanno sviluppato soluzioni tecnologiche che potrebbero essere usate per costruire un computer quantistico. ◆
Pillola per tutte
Il comitato consultivo dell’Fda, l’agenzia statunitense dei medicinali, ha approvato all’unanimità la vendita della pillola contraccettiva Opill senza ricetta per tutte le donne in età riproduttiva, comprese le adolescenti. I benefici sarebbero infatti superiori ai rischi. Negli Stati Uniti molte donne, soprattutto quelle appartenenti a minoranze etniche, hanno difficoltà a prenotare una visita medica. L’accessibilità del farmaco, che previene le gravidanze indesiderate, sarebbe importante anche considerando le recenti restrizioni all’aborto nel paese, scrive Nature. Se l’Fda seguirà la raccomandazione del comitato, la pillola potrebbe tornare tra i farmaci da banco entro la fine dell’anno.
L’origine americana delle farfalle
Le farfalle potrebbero essersi evolute circa cento milioni di anni fa, sopravvivendo poi all’estinzione di massa che causò la scomparsa di molti animali, tra cui i dinosauri. Secondo uno studio pubblicato su Nature Ecology and Evolution, le farfalle comparvero tra l’America centrale e settentrionale per poi diffondersi nel resto del mondo, nell’epoca cretacica superiore, passando per la Beringia, che collegava l’Alaska alla Siberia. La ricostruzione dell’albero evolutivo delle farfalle si basa sullo studio dei geni di quasi 2.300 specie.
Quanto pesa New York
La metropoli di New York affonda al ritmo di uno o due millimetri all’anno, mentre il livello del mare si alza. Secondo Earth’s Future, il processo di subsidenza è dovuto anche al peso degli edifici, in particolare dei grattacieli. Secondo le stime, New York pesa 764 milioni di tonnellate. Alcune zone, tra cui una parte di Manhattan, sono più colpite di altre. Lo studio, basato sulle immagini satellitari, potrebbe essere utile per prevedere il rischio di inondazioni.
Astronomia I dati ottenuti dalla sonda Cassini confermano che gli anelli di Saturno sono più giovani del pianeta. Probabilmente hanno 400 milioni di anni o meno, mentre Saturno ha 4,5 miliardi di anni, scrive Science Advances. La stima si basa sulla velocità di deposizione della polvere, proveniente soprattutto dalla fascia di Kuiper. Come si siano formati gli anelli, composti principalmente da ghiaccio, rimane un mistero.
Salute Una variante genetica potrebbe proteggere dall’alzheimer. Dopo il caso di una donna resistente alla malattia, scrive Nature Medicine, è stato documentato il caso di un uomo con un’altra mutazione. Le due persone hanno una forma di alzheimer ereditaria, che compare intorno ai quarant’anni. L’uomo ha invece conservato intatte le sue capacità cognitive fino a 67 anni.
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