Arrabbiarsi fa male

Tara Moore, Getty

È noto che arrabbiarsi aumenta il rischio di infarti e ictus. Ora, un nuovo studio condotto dall’Irving medical center della Columbia university di New York su 280 persone sembra spiegare perché. Un attacco di rabbia di otto minuti, scrive lo Spiegel, può compromettere la funzione dell’endotelio vascolare, il rivestimento interno dei vasi sanguigni che ne regola il restringimento e l’allargamento, aumentando la possibilità di danni vascolari a lungo termine e lo sviluppo di aterosclerosi, infarti e ictus. 

Un legame non scontato

Jodie Griggs, Getty

I rapporti tra fratelli e sorelle spesso sono sottovalutati anche se sembrano avere un impatto importante sulla salute mentale, scrive Npr. Secondo lo studio “Family transition project” dell’università del Missouri, negli Stati Uniti, che ha esaminato la qualità dei legami tra centinaia di fratelli e sorelle dall’adolescenza all’età adulta, le persone che a 23 anni riferivano una relazione migliore con i loro fratelli e sorelle avevano livelli più bassi di ansia e meno sintomi depressivi intorno ai quarant’anni. Al contrario, chi aveva rapporti conflittuali nella prima età adulta riscontrava una maggiore probabilità di ansia, senso di solitudine e altre emozioni negative nella mezza età. ◆

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1563 - 17 maggio 2024
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