Il sindacato dei metalmeccanici Ig Metall e il consiglio di fabbrica del gruppo Volkswagen hanno presentato un piano da 1,5 miliardi di euro che contiene tagli ai costi della casa automobilistica tedesca, scrive Der Spiegel. Tra le misure sono previste anche riduzioni allo stipendio dei dipendenti. L’obiettivo è impedire la chiusura di tre fabbriche e i licenziamenti annunciati a settembre dai vertici della Volkswagen. In particolare, i lavoratori propongono di usare il denaro destinato a futuri aumenti di salario in un fondo per finanziare la riduzione delle ore di lavoro. I sindacati hanno fatto sapere che se il gruppo insisterà con le chiusure, a dicembre comincerà una lotta durissima. ◆
Proposta sindacale
Troppi debiti per la Northvolt
Il 21 novembre negli Stati Uniti la Northvolt, aziende svedese che produce batterie elettriche e fiore all’0cchiello della transizione energetica nell’Unione europea, ha chiesto di essere sottoposta alla procedura di amministrazione controllata prevista dalla legge sui fallimenti, scrive Bloomberg. Il giorno dopo Peter Carlsson, cofondatore e amministratore delegato dell’azienda, ha annunciato le dimissioni. La Northvolt ha accumulato debiti che non può saldare: ha liquidità per circa trenta milioni di dollari, ma deve restituire 5,8 miliardi. Tra le aziende che hanno presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti nel 2024, è una delle più indebitate.
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