La sospensione per tre mesi riguarda le attività di Al Wefaq, il principale movimento di opposizione sciita alla monarchia sunnita del paese. La decisione è stata presa da un tribunale di Manama, secondo quanto riferito dai mezzi d’informazione locali.
Sul sito del movimento si legge una condanna a recenti atti di violenza avvenuti nel paese.
Al Wefaq ritiene che questi atti siano sospetti per le modalità e per la tempistica. Sono inaccettabili indipendentemente da chi siano gli autori, e dalle ragioni e dalle condizioni a cui sono legati. Al Wefaq assicura che questi atti sono estranei al movimento a favore della democrazia in Bahrein.
#Bahrain regime suspends activities of #AlWefaq National Islamic Society http://t.co/WyiRHgU3Z1 #humanrights pic.twitter.com/U8tyAv3m1n
— AlwefaqEN (@AlWefaqEN) October 28, 2014
Nei giorni scorsi Al Wefaq aveva annunciato l’intenzione di boicottare le elezioni legislative, in programma nel paese il 22 novembre. Misna
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