Sono stati arrestati ventiquattro arabi israeliani, accusati di aver partecipato alle violenze dopo la morte di un ragazzo israeliano a nord di Nazareth, in Galilea.
Kheir Hamdane, 22 anni, era intervenuto per evitare l’arresto di un suo parente a Kfar Kana, nel nord di Israele, minacciando gli agenti con un coltello. La polizia ha sparato contro il ragazzo, uccidendolo. Afp
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