Gli ufficiali giudiziari hanno smantellato una parte delle barricate dell’accampamento del movimento di disobbedienza civile Occupy central nella zona di Admiralty, a Hong Kong. Il resto dell’accampamento è stato lasciato intatto.

La corte suprema ha emesso un’ingiunzione a favore dei proprietari del grattacielo Citic Tower, che si erano lamentati perché l’accesso all’edificio era bloccato dai manifestanti. In base all’ingiunzione dovrà essere smantellato anche il sito di protesta a Mong Kok, come richiesto dalle associazioni di taxi e di minibus.

Gli attivisti non hanno opposto resistenza e alcuni hanno cominciato a smontare le tende prima dell’intervento degli agenti. South China Morning Post

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it