Il presidente messicano Enrique Peña Nieto ha visitato lo stato di Guerrero per la prima volta dalla scomparsa dei 43 studenti. Il presidente però non è andato a Iguala, la città dove i 43 ragazzi sono stati sequestrati dagli agenti legati al narcotraffico il 26 settembre. Al suo posto ha mandato il ministro dell’interno e il capo della sicurezza nazionale.
Ad Acapulco, la capitale dello stato, Peña Nieto ha annunciato un piano di ripresa economica della città, per combattere la violenza della criminalità organizzata. Bbc
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it