I taliban afgani hanno condannato l’attacco dei loro fratelli pachistani contro la scuola di Peshawar, che ha provocato 141 vittime. In un comunicato, il portavoce del gruppo, Zabihullah Mujahid, ha espresso le condoglianze alle famiglie degli studenti uccisi e ha sottolineato che “l’uccisione premeditata di innocenti è contraria ai principi dell’islam”.

I taliban afgani si sono occasionalmente alleati con quelli pachistani lungo la frontiera tra i due paesi, ma hanno circoscritto i loro attacchi principalmente all’Afghanistan. La loro ribellione, sostengono, è sempre stata “contraria alla morte di bambini e di civili innocenti”. Reuters

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it