Il governo tailandese sostenuto dai militari ha negato il permesso di viaggiare all’estero all’ex premier Yingluck Shinawatra. Un portavoce del governo ha spiegato che la decisione è stata presa per impedire che la donna lasci il paese in vista del processo che la vedrà imputata il 22 febbraio, con l’accusa di corruzione e negligenza per un programma di sovvenzioni approvato dal suo governo nel 2011, che causò perdite per milioni di dollari.
Yingluck rischia fino a dieci anni di carcere. Ha sempre negato ogni accusa. L’ex premier è stata rimossa dal suo incarico dalla corte costituzionale nel maggio 2014, pochi giorni prima che i militari prendessero il potere con un colpo di stato. Bbc
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