La Banca centrale europea (Bce) ha rivelato le sue previsioni sulla crescita economica dell’eurozona per il 2015 e il 2016, prendendo atto della riduzione dei prezzi del petrolio. Secondo l’istituto, nel 2015 la crescita sarà dell’1,5 per cento e nel 2016 dell’1,9 per cento. Le nuove stime sono in rialzo rispetto a quelle precedenti che erano dell’1 e dell’1,5 per cento rispettivamente. Lo ha annunciato il presidente della Bce Mario Draghi durante una conferenza stampa a Nicosia. L’istituto ha anche pubblicato per la prima volta una previsione per il 2017, con una crescita del 2,1 per cento. Afp
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