L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è stato rinviato a giudizio per un presunto finanziamento illecito ricevuto per le elezioni regionali del 2010. I soldi, 30mila euro, sarebbero stati utilizzati per commissionare un finto sondaggio elettorale per favorire il listino dell’ex presidente della regione Lazio Renata Polverini.

L’operazione avrebbe avuto come obiettivo l’ingresso nel consiglio regionale della moglie di Alemanno, Isabella Rauti, figlia di Pino, ex segretario del Movimento sociale italiano (Msi). Le indagini hanno concluso che Polverini sarebbe stata all’oscuro della manovra e di conseguenza la procura ha chiesto l’archiviazione. Il processo comincerà il 5 luglio e riguarderà anche altri sette imputati. Un altro indagato, Luca Ceriani, ha scelto il patteggiamento ed è stato condannato a un anno. Corriere della Sera