La presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf, ha chiesto alla Cina un sostegno economico per uscire dalla crisi provocata dall’epidemia di ebola. Nel paese, tra i più colpiti insieme a Guinea e Sierra Leone, non si registrano nuovi casi da almeno un mese. Secondo il ministro dell’economia liberiano, Amara Konneh, il pil del paese è calato dello 0,4 per cento nel 2014 a causa dell’epidemia.

Durante la fase più critica la Cina aveva inviato 41 milioni di dollari per aiutare la Liberia a lottare contro il virus. La presidente ha chiesto ulteriore aiuto per finanziare il settore privato, una richiesta che probabilmente troverà ascolto, dal momento che questa settimana le autorità cinesi hanno consegnato materiali sanitari per altri 5 milioni di dollari a Monrovia.

Oggi i capi di stato di Liberia, Sierra Leone e Guinea sono stati ricevuti dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che a sua volta ha promesso di concedere aiuti per sostenere la crescita economica dei tre paesi, in una fase in cui si registra la diminuzione dei casi di contagio e un aumento delle probabilità di sopravvivenza dei pazienti.

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