La corte suprema di giustizia dell’Honduras ha modificato l’articolo della costituzione che impedisce la rielezione del presidente. La corte si è pronunciata il 23 aprile sul ricorso presentato da sedici parlamentari del Partito nazionale, la formazione di destra al potere. La decisione dei giudici arriva sei anni dopo il colpo di stato che nel giugno del 2009 portò alla deposizione del presidente Manuel Zelaya. All’epoca il Partito nazionale era all’opposizione e accusava Zelaya di voler modificare la costituzione per farsi rieleggere. Oggi il presidente è Juan Orlando Hernández, eletto nel novembre del 2013 con il Partito nazionale, che dopo la decisione della corte potrà aspirare alla rielezione.
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