Sono almeno 677 le donne salvate dall’esercito nigeriano nella foresta di Sambisa, nel nordest del paese, dove erano tenute in ostaggio dal gruppo terroristico di Boko haram. Le forze armate hanno impegnato le truppe di terra dopo raid aerei contro i jihadisti, che avrebbero usato i prigionieri come scudo umano. Gli ex ostaggi sono stati portati in un campo profughi nella città di Yola, capitale dello stato di Adamawa, dove hanno trovato riparo anche i cittadini nigeriani fuggiti dalle violenze dei terroristi.
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