Più di 600 migranti provenienti dal Bangladesh e dalla Birmania sono stati soccorsi da pescherecci indonesiani e sono stati portati nella provincia di Aceh. Erano stati abbandonati dagli scafisti a bordo delle loro imbarcazioni al largo dell’Indonesia. Si presume che migliaia di altri migranti siano nella stessa situazione.

Più di duemila persone sono arrivate in Indonesia e Malesia tra il 10 e l’11 maggio. Secondo le agenzie umanitarie altre migliaia sono alla deriva nel mar delle Andamane da quando la Thailandia ha rafforzato i controlli per limitare il traffico di esseri umani dopo avere scoperto la settimana scorsa alcune fosse comuni con i corpi di presunti migranti rohingya. Anche Malesia e Indonesia hanno deciso di respingere i migranti. La maggior parte di loro appartengono alla minoranza musulmana rohingya e fuggono dalle persecuzioni in Birmania, dove non gli viene concessa la cittadinanza e non gli vengono riconosciuti i diritti fondamentali.

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