Tareq Aziz, ex ministro degli esteri nell’Iraq di Saddam Hussein, è morto in una prigione irachena, in seguito a un attacco di cuore. Aveva 79 anni ed era stato in carcere per diversi anni.

Tareq Aziz fu condannato a morte nel 2010, dopo essere stato giudicato colpevole di omicidio e crimini contro l’umanità per la repressione contro i partiti religiosi sciiti negli anni ottanta durante il governo di Saddam Hussein.

Cristiano in un governo a maggioranza sunnita, fu nominato ministro degli esteri nel 1983 e vice primo ministro nel 1991. Non è mai stato considerato uno dei collaboratori più stretti di Saddam, ma ha avuto un importante ruolo diplomatico, soprattutto durante la prima guerra del Golfo.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it