La tecnologia sta cambiando la società e le nostre abitudini quotidiane, dal modo in cui leggiamo le notizie a quello in cui ci spostiamo da un posto all’altro.
Nel Regno Unito diversi musicisti hanno pubblicato un album muto per protestare contro le proposte di modifica della legge sul copyright, che permetterebbero di addestrare le ia grazie alle canzoni, a meno che i titolari dei diritti non si oppongano. Leggi
La mancanza di un’infrastruttura per l’ia ha spinto i migliori ricercatori europei all’estero. Un ente dedicato, infatti, potrebbe invertire questa tendenza, proprio come accaduto per la fisica delle particelle con il Cern di Ginevra. Leggi
L’Unione vuole un ruolo centrale nel settore, ma il suo piano di investimenti deve ancora tradursi in risultati concreti. E resta da vedere se colmerà il divario con Stati Uniti e Cina. Leggi
La decisione di Washington di non aderire all’intesa raggiunta a Parigi accentua una sempre più marcata divergenza tra Trump e l’Europa, specialmente in tema della regolamentazione della tecnologia. Leggi
La tecnologia ha reso possibile il recupero e la pubblicazione del brano Now and then dei Beatles, che quest’anno ha ottenuto il prestigioso riconoscimento musicale per la miglior performance rock. Leggi
Da mesi in Serbia gli studenti manifestano contro la corruzione e gli abusi di potere. E la protesta si è estesa ad altri settori della popolazione. Ma il presidente Vučić resiste, mentre l’Unione europea non prende posizione. Leggi
Il nuovo modello di intelligenza artificiale cinese dimostra che il dominio del settore non è più un’esclusiva statunitense. E può essere visto come una risposta al riposizionamento nazionalista della Silicon valley. Leggi
La startup ha sconvolto il settore dell’intelligenza artificiale, sia nella Silicon valley sia in Cina. E ora le due potenze, che cercano di dominare l’economia globale, devono fare i conti con una novità imprevista. Leggi
Trump investe centinaia di miliardi nell’intelligenza artificiale. I cinesi sorprendono il mondo con l’efficienza del loro chatbot DeepSeek. Ma in questa competizione tra giganti, dove sta l’Unione? Il video. Leggi
Il successo della DeepSeek, la rivale cinese di ChatGpt, con risorse limitate rispetto ai giganti statunitensi dell’intelligenza artificiale generativa, ha scosso il 27 gennaio la Silicon Valley e gli indici di borsa a Wall street. Leggi
La svolta nazionalista della OpenAi sta già portando i suoi frutti per il mondo delle intelligenze artificiali? È molto probabile. Leggi
Mentre TikTok stava per essere bloccata negli Stati Uniti, un esercito di utenti americani ha cercato rifugio in un’altra app cinese. In quelle ore è successo qualcosa di inedito: cinesi e statunitensi si sono incontrati. Leggi
L’azienda ha pubblicato un documento sullo sviluppo delle intelligenze artificiali che contiene vari ammiccamenti alla supremazia degli Stati Uniti. Un manifesto al liberismo più sfrenato, pronto ad adattarsi ai cambiamenti della politica. Leggi
Paleontologia Secondo uno studio pubblicato su Science la scomparsa di molte specie di marsupiali di grandi dimensioni in Australia alla fine del pleistocene non è stata… Leggi
A oggi, non si vede all’orizzonte una moratoria per mettere al bando l’uso delle ia per scopi bellici o di sorveglianza. Anzi. Il mercato di queste tecnologie si sta normalizzando. Leggi
Il nuovo modello di ia della OpenAi sembra aver fatto progressi sorprendenti nel test Arc-agi, pensato per valutarne capacità di deduzione e generalizzazione. Ma quanto possiamo fidarci dei risultati dichiarati? Leggi
Una delle rassicurazioni che ci diamo come esseri umani, per vincere la paura di essere sostituiti dalle macchine, è che servirà sempre e comunque una supervisione di persone esperte. Ma è davvero così? Leggi
Le novità di Google e della OpenAi nel campo delle ia mostrano un’accelerazione continua, svelando potenzialità che richiederanno anni per essere comprese. Leggi
I modelli linguistici di ia devono evitare di produrre testi che violino la legge o usino linguaggio inappropriato. E, in alcuni casi, anche di scrivere certi nomi di persona. Leggi
Un gruppo di artisti, scelti per testare in esclusiva l’ia video della OpenAI, ha deciso di renderla pubblica per protesta denunciando di essere stati coinvolti in un’operazione di marketing mascherata da collaborazione creativa. Leggi
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