La tecnologia sta cambiando la società e le nostre abitudini quotidiane, dal modo in cui leggiamo le notizie a quello in cui ci spostiamo da un posto all’altro.
Le novità di Google e della OpenAi nel campo delle ia mostrano un’accelerazione continua, svelando potenzialità che richiederanno anni per essere comprese. Leggi
I modelli linguistici di ia devono evitare di produrre testi che violino la legge o usino linguaggio inappropriato. E, in alcuni casi, anche di scrivere certi nomi di persona. Leggi
Un gruppo di artisti, scelti per testare in esclusiva l’ia video della OpenAI, ha deciso di renderla pubblica per protesta denunciando di essere stati coinvolti in un’operazione di marketing mascherata da collaborazione creativa. Leggi
Washington ha imposto alla Cina un nuovo pacchetto di sanzioni che la priveranno dell’accesso alla tecnologia necessaria per produrre i semiconduttori per l’intelligenza artificiale. Leggi
Nonostante i sofisticati meccanismi di filtraggio, i modelli linguistici possono ancora fallire, esponendo i loro utenti a rischi emotivi e psicologici: ne è un esempio un caso eclatante avvenuto con il chatbot di Google, Gemini. Leggi
Le intelligenze artificiali generative non sono infallibili. È questo, probabilmente, lo scoglio più grande da superare se vogliamo immaginare di usarle come assistenti. Leggi
Astronomia L’analisi dei rilevamenti condotti su Marte dal rover cinese Zhurong, pubblicata su Nature, ha rivelato possibili tracce di un oceano che sarebbe esistito fra… Leggi
La sua prima presidenza è stata condotta all’insegna dell’imprevedibilità e del caos. Ma se le persone al suo fianco sono per la totale deregolamentazione, perché non dovrebbe andare così anche nel mondo delle ia? Leggi
I profili social delle personalità della Silicon valley sono una vetrina, uno strumento di marketing quasi gratis. Soldi e visibilità insieme garantiscono a queste élite il mantenimento e l’amplificazione dei loro privilegi. Leggi
Il mercato delle intelligenze artificiali usate per scopi bellici vale poco meno di 14 miliardi di dollari. Ma potrebbe raddoppiare velocemente. Ecco perché le aziende mostrano sempre più interesse per il settore militare. Leggi
Per lo scienziato britannico il problema non è un’intelligenza artificiale che sfugge al controllo, ma il modo in cui gli esseri umani scelgono di usarla. Nella guerra, per esempio, come è successo a Gaza. Leggi
Lo si può fare con dei comandi per testare i limiti di sicurezza di queste tecnologie. Ma i risultati sono poco raccomandabili dal punto di vista etico, fuori da contesti precisi. Leggi
Prima o poi lo faremo premendo un pulsante. Nel frattempo, scopriamo cosa c’è dietro. Leggi
Questi software prevedono regole aggiornate continuamente per evitare per esempio insulti e parolacce. Ma aggirarle è semplice. E può essere un problema. Leggi
A marzo del 2024 per la prima volta il software Claude ha superato la media umana, totalizzando un punteggio di 101. Altri hanno fatto meglio. Ma non sappiamo dire esattamente cosa significhi questo. Leggi
Al momento no. Ma l’intelligenza artificiale può essere uno strumento di potenziamento della propria creatività. Ecco un esperimento. Leggi
Grazie alla tecnologia i truffatori usano i volti di personaggi famosi. La collaborazione di chi ospita i loro siti aiuterebbe, ma ottenerla sembra impossibile. Leggi
Le truffe basate su video generati con intelligenze artificiali generative si potrebbero fermare? Leggi
Musk è ossessionato da una versione molto personale dell’idea di libertà di parola. Potremmo riassumerla così: si deve poter dire tutto, ma tutto ciò che piace a lui deve avere più visibilità. Non è il solo a pensarla così. Leggi
Uno studio mostra che è la frustrazione associata alla disuguaglianza sociale a rendere le persone più aggressive online. E invita ad avere un approccio meno pessimista. Leggi
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