Pie Ntavyohanyuma, presidente dell’assemblea nazionale del Burundi, seconda carica nel paese, si è rifugiato in Belgio, da dove ha denunciato la “forzatura” del presidente Pierre Nkurunziza, che si candida al terzo mandato alle elezioni presidenziali del 15 luglio. Domani, intanto, il paese va alle urne per rinnovare il parlamento e le amministrazioni locali. I partiti di minoranza hanno annunciato che boicotteranno in segno di protesta entrambi gli appuntamenti. Intanto, continuano gli scontri tra la polizia e oppositori al governo.

A Bruxelles, Ntavyohanyuma ha raggiunto il vicepresidente del suo paese Gervais Rufyikiri, che si era rifugiato lì dopo aver ricevuto minacce.

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