Tensioni e scontri dopo un attacco di coloni in Cisgiordania. Un bambino palestinese di 18 mesi è morto in un incendio appiccato da alcuni ultraortodossi israeliani vicino a Nablus. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha visitato in ospedale i familiari del bambino ucciso e ha telefonato al presidente palestinese Abu Mazen per prendere le distanze dall’“attentato terroristico”. Ma i palestinesi ritengono il governo israeliano responsabile e lo vogliono denunciare alla Corte penale internazionale.
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