Migliaia di persone in piazza ad Ankara chiedono le dimissioni del governo. Dopo l’attentato in cui sono morte 95 persone il 10 ottobre, i partiti dell’opposizione chiedono che i responsabili politici si dimettano per non aver garantito la sicurezza durante il corteo per la pace che avrebbe dovuto svolgersi ad Ankara e che è stato interrotto da due esplosioni, probabilmente innescate da due attentatori suicidi.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it