La camera francese ha prolungato per tre mesi lo stato di emergenza. Per essere effettiva, l’estensione della misura fino a febbraio deve essere approvata oggi dal senato. Il premier Manuel Valls ha parlato del rischio che i terroristi usino armi chimiche e batteriologiche e non ha escluso che il trattato di Schengen possa essere rimesso in discussione.

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