Rob Wainwright, capo dell’agenzia Europol, ha confermato che gli attacchi di Bruxelles sono legati a quelli del 13 novembre a Parigi e ha aggiunto che lo Stato islamico ha assunto una strategia più “aggressiva” in Europa.

Secondo l’agenzia, in Europa al momento ci sono almeno 5.000 sospetti terroristi: persone che si sono radicalizzate, sono state in Iraq e in Siria e sono poi tornate in Europa. “Stiamo scoprendo una rete più estesa di quello che temevamo”, ha dichiarato Wainwright, che ha aggiunto: “Lo Stato islamico non minaccia solo la Francia e il Belgio ma contemporaneamente diversi paesi europei”.

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