La Mauritania libera due attivisti contro lo schiavitù. Il 17 maggio la corte suprema mauritana ha ordinato la scarcerazione immediata di Biram Dah Abeid e Brahim Ould Ramdane, due noti militanti abolizionisti. Nel gennaio del 2014 erano stati condannati a due anni di carcere duro per appartenenza a un’organizzazione non riconosciuta e ribellione contro la forza pubblica. La corte ha riconosciuto che la pena inflitta era troppo severa.

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