Nel nord della Nigeria duecento sfollati sono morti di fame. L’ong Medici senza frontiere denuncia una catastrofe umanitaria nel campo informale di Bama, dove hanno trovato rifugio 24mila nigeriani in fuga dai jihadisti di Boko haram. Il bilancio delle vittime riguarda solo l’ultimo mese. Bama si trova a soli 70 chilometri da Maiduguri, la principale città della zona, ma è isolata a causa dei combattimenti in corso tra soldati governativi e ribelli. Il 23 giugno, vicino a Calabar, nel sud della Nigeria, un gruppo di uomini armati ha rapito sette dipendenti di un’azienda mineraria australiana.
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