Il 16 agosto sono finite le prime Olimpiadi di Simone Biles: la ginnasta statunitense ha disputato l’ultima gara di questa edizione vincendo un altro oro, il quarto, nel corpo libero.

Il velista argentino Santiago Lange, 55 anni, a Rio per disputare la sua settima Olimpiade, ha vinto la Nacra 17 conquistando la prima medaglia d’oro della sua carriera. “Ho gareggiato contro i figli dei miei ex avversari”, ha dichiarato alla fine della gara. Le atlete russe Svetlana Romašina e Natal’ja Iščenko hanno vinto nella gara di nuoto sincronizzato, prolungando l’imbattibilità della Russia in questa disciplina, che dura dal 2000.

Durante le qualificazioni per i cinquemila metri femminili, la neozelandese Nikki Hamblin e la statunitense Abbey D’Agostino sono cadute entrambe. Le due atlete hanno però deciso di rialzarsi e continuare la gara; aiutandosi a vicenda sono riuscite a tagliare il traguardo. Il georgiano Lasha Talakhadze ha conquistato medaglia d’oro, record olimpico e record del mondo dopo aver sollevato in totale 473 chili nella gara di sollevamento pesi.

Il Brasile (sconfitto a sorpresa dalla Svezia nel calcio femminile) è in finale di beach volley maschile, e affronterà gli italiani Nicolai e Lupo. Gli azzurri continuano a vincere anche nella pallanuoto, sia il settebello sia il setterosa sono in semifinale.

Lo statunitense Christian Taylor nella finale di salto triplo maschile, in cui ha vinto l’oro, il 16 agosto 2016. (Morry Gash, Ap/Ansa)
Lo statunitense Jordan Wilimovsky partecipa alla 10 chilometri maschile di nuoto, il 16 agosto 2016. (Felipe Dana, Ap/Ansa)
Il velista argentino Santiago Lange festeggia la medaglia d’oro, il 16 agosto 2016. (Gregorio Borgia, Ap/Ansa)
La neozelandese Nikki Hamblin si ferma durante i cinquemila metri femminili per aiutare la statunitense Abbey D’Agostino, il 16 agosto 2016. (Dylan Martinez, Reuters/Contrasto)

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