Quando cominciò la sua carriera discografica Rufus Wainwright aveva 25 anni e s’impose rapidamente come cantante, autore e performer di straordinario talento. Da allora ogni pubblicazione è sempre stata diversa dalla precedente. Il suo terzo album, Want, uscì in due volumi tra il 2003 e il 2004 e aveva un sound colossale. Il pezzo più straripante, da Want one, è la #canzonedelgiorno, che se ascoltata a un volume adeguato (cioè molto alto) ha un impatto davvero devastante, “come una preziosa ceramica che schianta per terra vista al rallentatore”, scrisse William Morris su Pitchfork.
Da lì in poi Wainwright ha fatto scelte sempre più eccentriche (la cover di un live di Judy Garland, canzoni da sonetti di Shakespeare, un’opera lirica scritta da lui). Ma allora era un artista del quale si apprezzava più la qualità che la stravaganza. Il video è una stellare performance dal vivo. La versione del disco è quella di Spotify.
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